E’ tempo di bollette TARSU, e arrivano le sorprese per molti cittadini, in particolare per gli ultrasessantacinquenni per i quali questa Amministrazione Comunale, con delibera di Consiglio n. 15 del 13/06/2012, ha cassato l’art. 21 comma 2 lettera a) del regolamento TARSU che prevedeva la riduzione del 60% della tassa rifiuti per le abitazioni occupate da famiglie composte da uno o due componenti ultrasessantacinquenni, con la giustificazione che “le attuali esigenze di bilancio, a seguito dei rilevanti e progressivi tagli dei trasferimenti statali, non consentono di concedere per l’anno 2012” tale agevolazione. Agevolazione che fu introdotta dalle precedenti Amm.ni e portata dal 50 al 60% con delibera di Consiglio n. 8 del 27/03/2009 per venire incontro ad una fascia di popolazione per la maggior parte formata da pensionati con pensioni minime, con spese sanitarie via via in aumento e, eventualmente, anche con figli disoccupati o inoccupati a carico. Ora questa agevolazione è stata abolita completamente. Rimane la possibilità della riduzione di un terzo ma solo per “gli ultrasessantacinquenni unici componenti del nucleo occupante l’immobile” ma è una possibilità che riguarda una parte sicuramente minoritaria degli interessati. Il risultato è che chi pagava p.es. 150 euro oggi ne pagherà 370, che potrebbero diventare 280 solo se sono unici componenti del nucleo occupante l’immobile. Insomma, dopo il raddoppio dell’addizionale sull’energia elettrica e l’aumento dell’addizionale IRPEF che passerà dallo 0,4% allo 0,7%, continua a piovere sul bagnato, si preferisce scaricare sulle fascie deboli le criticità di bilancio anziché incidere più a fondo sugli sprechi e sulle spese superflue. A questo Partecipazione Democratica si opporrà in tutti i modi che le leggi e i regolamenti le consentono.
Sinnai Aumenta la Tarsu, Eliminata l’agevolazione per gli ultrasessantacinquenni
PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA – ASSOCIAZIONE POLITICO-CULTURALE E GRUPPO CONSILIARE SINNAI