Non c’è limite alla cattiveria dell’uomo verso gli animali. Siamo alle porte del 2015, ma sembra che il tempo si sia fermato, con questi avvenimenti di estrema crudeltà tra il Paleolitico e il Far West.
L’episodio è raccontato dai volontari della Sardambiente di Sinnai. Un cane, terrorizzato sul fondo di un pozzo in località Luceri, a 50 metri dal nuovo cimitero di Sinnai. Probabilmente è stato gettato da persone senza scupoli che volevano uccidere il cagnolone. Per fortuna sono arrivati i soccorritori, i volontari dell’associazione Onlus Sardambiente, che rischiando la propria vita, si sono calati sul pozzo, salvando lo sfortunato animale.
La Sardambiente è un’associazione onlus che opera nel campo della tutela della flora, della fauna e degli animali, che spesso si trova a dover dare assistenza a randagi e cani in difficoltà, ma è la prima volta che ci si trova davanti ad una situazione simile.
Ora si cerca il responsabile del gesto, magari cercando di riconoscere il cane salvato dal pozzo. Operazione ardua, intanto i nostri complimenti vanno ai volontari che hanno messo a rischio la propria vita per salvare quella di una “bestia”, anche se a questo punto è difficile capire chi sia la vera bestia.