Se a Cagliari la colpa è sempre di Zedda, a Sinnai la colpevole è sempre lei, il Sindaco Maria Barbara Pusceddu, assieme all’amministrazione comunale. Se ci si fa male ai piedi camminando il spiaggia, la colpa è sua, se sul marciapiede rimangono i bisognini dei cani è ovviamente colpa sua che non mette abbastanza cestini della spazzatura, e se a Sinnai si realizzano dei lavori grazie ad un progetto finanziato dalla Regione Sardegna la colpa di chi è? Ovviamente del sindaco no? A leggere i post pubblicati sui vari gruppi facebook di Sinnai, il dito si punta sempre verso l’amministrazione comunale, senza conoscere nemmeno un minimo progetti e sviluppi dei lavori in corso. In questi giorni si parla dei lavori in corso in via S.Nicolò, dove son stati posizionati dei paletti, che a sentire le lamentele pubblicate su facebook, impedirebbero alle attività commerciali di sostare, scaricare le merci e lavorare in santa pace. Si “sparla” di una possibile pista ciclabile, della riduzione dello spazio, di soldi sprecati nel realizzare una cosa totalmente inutile. Ci si lamenta sempre a Sinnai, è nell’indole del Sinnaese medio lamentarsi e addossare le colpe sempre alla classe politica, un po come l’Italiano medio, accecato dai discorsi basati sul “vaffa” che puntano a distruggere più che costruire. Per mettere chiarezza sui lavori in corso a Sinnai oggi il sindaco Maria Barbara Pusceddu ha pubblicato un post sul proprio profilo facebook personale che riportiamo integralmente:
“Mi dispiace leggere commenti che divulgano notizie distorte sull’attività dell’amministrazione.
Uno degli obiettivi che ci siamo posti fin dall’inizio della legislatura è stato quello di intervenire su molte opere già realizzate per eliminare le barriere architettoniche e migliorare l’accessibilità, una missione complicata a causa del drastico taglio ai finanziamenti pubblici.Per questo abbiamo lavorato col fine di poter ottenere diversi finanziamenti europei attraverso bandi regionali e ministeriali.
Oggi iniziamo a realizzare parte di ciò che è stato progettato e finanziato. Peccato constatare che chi scrive o divulga notizie non vere non abbia a cuore il bene comune e il bene delle future generazioni con il rischio di generare paure, rabbia e sterili contrapposizioni. Alcuni postano delle notizie e dei commenti su lavori in corso senza verificare e/o chiedere informazioni, in modo da generare allarmismi pericolosi e inutili. Si sta parlando tanto dei lavori in corso in via San Nicolò finanziati dal progetto Suv…Via, si scrive di piste ciclabili inesistenti e su eliminazione di parcheggi dove in realtà esiste un divieto di sosta. Se qualcuno prima di inveire ed insultare si informasse, scoprirebbe che non si tratta di una pista ciclabile, ma di un marciapiede che darà la possibilità anche a chi ha difficoltà alla deambulazione di uscire di casa, constaterebbe che alla fine dei lavori gli esercizi commerciali, i residenti e i clienti avranno almeno 12 nuovi parcheggi in più rispetto al passato. Si chiede maggiore rispetto non nei confronti di chi viene aggredito, ma dei cittadini che leggono e che potrebbero credere ad inesattezze e bugie. È importante avere rispetto dell’intelligenza altrui, postando verità e dati oggettivi, solo così si conserva la propria onestà intellettuale e la propria immagine personale.
Cari saluti, Barbara”
Con questo non vogliamo assolutamente giustificare ogni scelta compiuta dall’amministrazione comunale di Sinnai negli ultimi anni, è giusto criticare e segnalare i problemi della comunità, ma occorre farlo in modo costruttivo, accertandosi di ogni particolare prima di emettere sentenze. Il qualunquismo gratuito non ci è mai piaciuto. Scrivere giusto per fare polemica non è fare politica, nè fare informazione, è solo un modo per aumentare il malcontento inutilmente.