“Ci vuole il cuore ❤️ grande per donare!! Come ci vuole per governare.. In quanti ce l’hanno??? Vediamo un po!!” Rubo questa frase, letta sui social, dopo la condivisione della locandina per la donazione del sangue che si terrà Sabato 21 Maggio 2016 a Sinnai. Perchè pensavo che sarebbe veramente bello vedere tutti i candidati al completo, in fila davanti all’autoemoteca. Non ci importa il vostro colore politico, donare il sangue è un gesto di aiuto concreto, molto più importante della promessa dell’asfalto in una strada, della sistemazione dei lampioni o dell’elencare i “fatti” realizzati dall’amministrazione. Approfittate della campagna elettorale per un FATTO CONCRETO. Aiutiamo il prossimo, Doniamo il Sangue. La giornata della donazione del Sangue come sempre è organizzata dall’Avis Comunale Sinnai. L’autoemoteca sarà in Via E.D’Arborea fronte ASL dalle 8.00 alle 12.00.
La donazione del sangue può essere effettuata da tutti i cittadini sani che abbiano compiuto il 18° anno di età ed abbiano un peso corporeo non inferiore a 50 kg ed occorre presentarsi a digiuno o con un caffè/the o succo e due fette biscottate. Non si deve assumere Latte, devono essere trascorsi 3 giorni dall’assunzione di farmaci contenenti aspirina e devono essere passati almeno 7 giorni dal termine della terapia antibiotica.
Possono donare tutte le persona con un età compresa tra i 18 e i 65 anni ed in buona salute. Inoltre vi ricordiamo che possono donare i Celiaci, i Fabico e i Portatori Sani Talassemia / Anemia Mediterranea. E se siete lavoratori dipendenti in turno l giorno della donazione è prevista l’intera giornata libera retribuita.
Infatti i lavoratori dipendenti che cedono gratuitamente il loro sangue hanno diritto ad astenersi dal lavoro per l’intera giornata in cui effettuano la donazione conservando la normale retribuzione per l’intera giornata lavorativa. La donazione di sangue, normata in Italia dalla legge 219/05, prevede secondo l’articolo 8 comma 1 della stessa legge il riconoscimento della retribuzione e dei contributi per la giornata in cui si è compiuta la donazione. Per usufruire di questo diritto il quantitativo minimo della donazione deve essere almeno pari a 250 grammi. La giornata di riposo è di 24 ore decorrenti dal momento in cui il lavoratore si è assentato dal lavoro per compiere la donazione, o comunque dal momento della donazione risultante da certificato medico. Il lavoratore ha l’obbligo di dare preavviso al datore di lavoro con le modalità eventualmente previste dai singoli CCNL. Il prelievo deve essere fatto presso un centro di raccolta fisso o mobile regolarmente autorizzato dal Ministero della sanità. Ai lavoratori donatori di sangue compete la corresponsione della normale retribuzione per la prevista giornata di riposo. La retribuzione viene corrisposta dal datore di lavoro il quale ha la facoltà di chiedere il rimborso all’INPS. Per ottenere il permesso il lavoratore è tenuto a presentare al datore di lavoro il certificato rilasciato dal medico che ha effettuato il prelievo del sangue indicante: i dati anagrafici del donatore e il relativo documento di identificazione, quantità del prelievo, giorno e ora del prelievo e il centro che l’ha effettuato. Il lavoratore, inoltre, ha diritto all’accredito figurativo dei contributi previdenziali per le giornate indennizzate per donazione sangue (ossia i contributi accreditati, senza oneri a carico del lavoratore, per periodi durante i quali non ha prestato attività lavorativa).
PS: Potete donare anche se non siete candidati e non votate eh!