Acqua Azzurra, Acqua chiara con le mani posso finalmente bere…. si ma non a Solanas. Infatti mentre a Sinnai grazie al progetto “ABBA FRISCA“ finanziato dalla Regione Sardegna, si stanno installando dei distributori che erogano acqua fresca e frizzante in diverse Zone del paese, A Solanas un’Ordinanza del sindaco dichiara l’acqua Non potabile. L’ordinanza è stata emessa ieri pomeriggio dal sindaco di Sinnai Maria Barbara Pusceddu dopo una comunicazione che la Asl 8 ha fatto ad Acquavitana, la società che gestisce il servizio idrico a Sinnai e nelle sue frazioni. Le analisi batteriologiche eseguite su un campione d’acqua prelevato il 19 luglio nella piazza San Giuseppe hanno evidenziato che i valori del parametro relativi ai coliformi, sono difformi da quelli previsti da un decreto legge del 2001. Ulteriori controlli effettuati nei giorni successivi da Acquavitana hanno invece dimostrato che questi valori sono già rientrati nella norma, evidenziando però la probabile presenza, nel campione d’acqua prelevato, di un bacillo: la “Pseudomonas aeruginosa”, diffuso in acqua, suolo e piante. Per il momento con la sua ordinanza, il sindaco Pusceddu vieta comunque a scopo cautelativo l’uso dell’acqua della rete idrica per uso potabile. «Il risultato delle nostre analisi», dice l’amministratore di Acquavitana, Alberto Cortese, «ci dice che in effetti l’acqua è potabile, ma non sufficientemente protetta da una giusta dose di cloro. Nelle prossime ore i nostri tecnici e quelli di Abbanoa faranno ulteriori accertamenti studiando le eventuali correzioni proprio sul dosaggio del cloro. Sono certo che la situazione tornerà presto nella più assoluta normalità». Attualmente Acquavitana sta acquistando da Abbanoa l’acqua che va in rete a Solanas. Una necessità estiva dettata dalla presenza dei turisti e dei villeggianti, ora costretti a fare incetta di confezioni d’acqua in bottiglia. L’inquinamento in rete è stato rilevato grazie ai periodici controlli della Asl. Con la sua ordinanza il sindaco Pusceddu impone l’immediata sospensione dell’uso dell’acqua distribuita dalla rete idropotabile fino al ripristino della potabilità. Ad Acquavitana chiede l’adozione di tutti i provvedimenti necessari per il ripristino delle condizioni di normalità. Quello che evidentemente si sta già facendo. La notizia è rimbalzata ieri fra i residenti e i villeggianti: i disagi non mancano. Si spera che entro oggi o al più tardi domani, tutto torni nella normalità. Quindi per i Sinnaesi in villeggiatura a Solanas è il caso di fare il “pieno” nei Distributori “Abba Frisca”. L’acqua erogata da questi nuovi distributori, uno all’ingresso della pineta e uno a S. Isidoro, avrà un costo di 5cent/litro per l’acqua a temperatura ambiente e di 10cent/litro, per liscia e frizzante fresca. L’acqua si potrà prelevare una quantità max di 5 litri per volta. L’erogatore, molto sofisticato, terrà sotto controllo la potabilità dell’acqua, sarà dotato di telecamera, ma anche una cooperativa locale si occuperà di vigilare affinchè non vengano danneggiate.