La FEE (Foundation for Environmental Education) ha assegnato lo scorso maggio le sue famose Bandiere Blu – premio internazionale che certifica la qualità delle acque e dei litorali, e in Sardegna sono 6 le località premiate. L’Osservatorio Casa.it rivela però che il prestigioso titolo non ha portato ad incrementi nelle richieste per le località premiate: a La Maddalena infatti si registra una significativa diminuzione della domanda che sfiora il -11%. Accanto a La Maddalena, le località sarde riconfermate per la limpidezza delle proprie acque che attestano però decrementi nelle richieste sono Oristano con un -9% e Santa Teresa di Gallura con un -8%. “La nostra analisi ha messo in luce un sensibile decremento nelle richieste rispetto all’anno scorso per alcune delle località sarde insignite della ‘Bandiera Blu’. Questo decremento costituisce un’ulteriore conferma del trend negativo già iniziato lo scorso anno. La diminuzione del turismo in Sardegna risponde sicuramente alla scelta di contenere i costi per le vacanze, soprattutto quelli di trasporto. L’Osservatorio ha però evidenziato come la diminuzione di richieste abbia portato a una riduzione dei prezzi, lasciando uno spiraglio per le prenotazioni last minute”, ha commentato Daniele Mancini, Amministratore Delegato di Casa.it. E proprio in materia di costi, l’Osservatorio Casa.it rileva come essi siano infatti in discesa rispetto al 2011, dove già si era registrato un decremento. In linea con il trend negativo dei prezzi iniziato nel 2010, la diminuzione maggiore è quella che si attesta per la località balneare di Santa Teresa di Gallura (-5%) dove soggiornare una settimana, in un appartamento di circa 80/90 metri quadri, costerà agli italiani circa 850 Euro a settimana. A Quartu Sant’Elena e Oristano il decremento registrato è del 4%: il canone di affitto settimanale è di 700 Euro. Infine La Maddalena e Castelsardo con un -3% richiedono ai loro turisti un esborso di 800 Euro circa.