Il premio Cuffie d’Oro No Limits ad Anicetto Scanu di Radio Sardinia

Ad Annunciarlo ufficialmente è direttamente Lelio Luttazzi, organizzatore della manifestazione, questa mattina in diretta su “Tutto Esaurito” il programma condotto da Marco galli su Radio 105. La sua storia di Anicetto scanu dopo aver ricevuto manifestazioni di solidarieta da tutti i sardi, ha commosso tutta l’Italia e soprattutto il mondo della radiofonia che conosce da vicino la sua vita e la sua grande forza nel continuare a gestire la sua piccola grande emittente locale “Radio Sardinia”. E l’organizzazione di Cuffie d’Oro Lelio Luttazzi, i Radio Awards organizzati a Trieste, ha voluto valorizzare una persona speciale, assegnando in questi giorni il riconoscimento Cuffie d’Oro No Limits ad Anicetto Scanu. Ogni giorno solo con l’aiuto dito ed un sistema tecnologicamente avanzato riesce a dirigere Radio Sardinia, da lui fondata 37 anni fa. Il suo lavoro avviene dal letto della sua casa in viale Trieste, a San Gavino perché Anicetto dal 2008 è affetto dalla Sla, la sclerosi laterale amiotrofica, che gli ha tolto la voce, ma non l’entusiasmo e la voglia di trasmettere ogni giorno dalla sua storica emittente. Lo speaker radiofonico, 59 anni, molla e grazie alla sua una passione per la radio, continua la messa in onda grazie al pollice della mano sinistra, che ancora riesce a muovere sulla tastiera a cui è collegato uno “scan mouse”. Uno sforzo enorme, che gli permette però di vivere ancora le emozioni legate al mezzo radiofonico. La vicenda di Anicetto nelle scorse settimane ha fatto il giro del web, una notizia rimbalzata soprattutto tra i siti che si occupano di radio e sui social network, con la richiesta di dare spazio a un uomo che ogni giorno, in silenzio, lotta con grande caparbietà. Charlie Gnocchi e Fabio Carini, ideatori di Cuffie d’Oro Lelio Luttazzi, secondo Gran Premio della Comunicazione Radiofonica e non solo, hanno raccolto insieme a tutto lo staff organizzativo di 42 K, l’appello lanciato da molti sostenitori di Scanu su internet, per dare voce alla sua vicenda. Arriva così l’assegnazione di Cuffie d’Oro No Limits. A parlare dell’iniziativa Fabio Carini che stamane in diretta su Radio 105 ha annunciato il nuovo riconoscimento. «Le prime Cuffie d’Oro No Limits saranno consegnate proprio ad Anicetto – ha detto Carini – e sarà un premio che poi continuerà ad esistere all’interno della manifestazione, sarà designato non da una giuria, ma dalle segnalazioni che la gente o le stesse radio faranno. Cuffie destinate a persone o situazioni che vale la pena esaltare e far conoscere. Anicetto ci ha subito colpito – racconta – perché la sua storia è eccezionale, la storia di un vero appassionato della radio, che da 37 anni, nonostante le difficoltà, lavora con infinita passione. La sua forza ci fa riflettere, su quanto sia importante vivere al 100%, ogni giorno, condividendo pensieri e sensazioni, e la radio permette anche questo, di creare un filo diretto con la gente, di comunicare. Questa è la vera essenza del mezzo radiofonico. Anicetto – conclude – trasmette da viale Trieste, e, ironia della sorte, sembra quasi un segno del destino il collegamento con la città dove è nato l’evento Cuffie d’Oro, perché questo è il luogo che si candida a diventare capitale dell’emittenza radiofonica». Anche noi di Radio Fusion ci siamo occupati in passato del caso, contribuendo alla realizzazione di alcune Maratone musicali di Solidarietà in Diretta Web e ritrasmesse da alcune radio locali in FM Sarde come Radio Supersound, Radio Golfo degli Angeli e altre con la partecipazione di tanti Artisti che mostrano da sempre grande solidarietà ad Anicetto. – www.cuffiedoro.it