Telecom Italia e Lega Nazionale Dilettanti, in occasione del 52° Torneo delle Regioni, che si terrà in Sardegna dal 22 al 30 marzo, istituiscono il premio “TUTTI IN GOL” che sarà assegnato alle squadre di ciascuna categoria in gara – Juniores, Allievi e Giovanissimi maschile, Calcio Femminile, Calcio a 5 maschile e femminile – che avranno mandato in gol il maggior numero di calciatori.
Con questo riconoscimento, TIM prosegue il suo percorso di recupero dei valori legati al mondo del calcio all’insegna del claim “Il calcio è di chi lo ama”. Dopo il Fair Play in Puglia e l’integrazione in Veneto, “TUTTI IN GOL” vuole esaltare l’altruismo come fattore fondante dello “spirito di gruppo” che può portare una squadra al raggiungimento di grandi risultati, al di là delle performance del singolo giocatore. Un valore ancora più significativo quando le squadre si formano, come nel caso delle rappresentative regionali, con giovani calciatori selezionati per l’occasione senza l’amalgama e la confidenza di un club. La premiazione “TIM – TUTTI IN GOL” avrà luogo a Sinnai (Cagliari) il 28 marzo.
Il Torneo delle Regioni è una delle più antiche competizioni sportive in Italia. In questa edizione ospitata in Sardegna saranno coinvolte circa 2600 persone – fra atleti e dirigenti – e saranno disputate 250 gare. Le selezioni regionali dei Comitati LND sono divise in quattro raggruppamenti che hanno sede a Cagliari, Carbonia (Sulcis), Oristano e Tortolì (Ogliastra). “Siamo orgogliosi – ha affermato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio – di ospitare un premio così importante nella classica manifestazione LND. Insieme a TIM abbiamo intrapreso un percorso di forte richiamo ai valori veri del calcio quindi non poteva mancare un’occasione di grande condivisione anche in un torneo che di fatto rappresenta l’intero mondo dilettantistico e giovanile”.
“TIM è da sempre vicino allo sport – dichiara Cristiano Habetswallner, responsabile Sponsorship di Telecom Italia – e le attività realizzate in partnership con LND rappresentano un’altra tappa del percorso all’insegna del claim “Il calcio è di chi lo ama” che si sta concretizzando con progetti volti a premiare i comportamenti che mettono in campo i valori puliti del calcio”.