“Le Storie mai narrate di Miribet e Rinastil” è il romanzo d’esordio nella letteratura fantasy di Deborah Cannas. Il volume sarà presentato alla stampa e al pubblico Stasera, Sabato 2 marzo alle ore 18,30 al Lazzaretto di Cagliari nel borgo S.Elia.
Alla presentazione, oltre all’autrice intervengono l’editore, Davide Zedda e la giornalista Carmen Selis, a sottolineare alcuni significativi passi del romanzo, letti al pubblico durante la serata, saranno le note dei brani di musica celtica eseguiti dal musicista Nicola Agus, noto e apprezzato in Sardegna per le sue esecuzioni anche con le launeddas.
Pubblicato dalla casa editrice La Riflessione di Davide Zedda, il romanzo nelle sue 174 pagine trasporta il lettore alla scoperta di Oceanisirt, una terra per metà sommersa e per metà all’asciutto. Una sorta di Eden abitato da elfi, sirene, tritoni e personaggi fantastici, in uno scenario contraddistinto da vaste praterie di i fiori profumati e variopinti, ancora conchiglie, stelle marine, alghe, coralli e molto altro ancora dove tutto è pace, magia e amore. Pagina dopo pagina, l’universo avventuroso da Deborah Cannas si snoda tra colpi di scena, vicende d’amore, drammi e le meschinità del cattivo di turno incollando il lettore alla storia e come prendendolo per mano lo accompagna fino all’ultima pagina.
Dopo il suo esordio nel mondo dell’editoria nel 2010 con il volume ‘S.l.a. – Speranza Libertà Amore», la giovane scrittrice nata a Imperia il 14 ottobre del 1982 da genitori sardi e cagliaritana a tutti gli effetti, si cimenta con questa sua ultima fatica letteraria che vede la luce dopo ben sette anni di gestazione. Diplomata come assistente per i Servizi Sociali, l’autrice, appassionata fin dalla tenera età di storie di fate e draghi e mondi immaginari, trasferisce nella passione per la scrittura la sua dedizione all’impegno civile e umanitario nei confronti dei più deboli e di quanti soffrono di un disagio.
Deborah Cannas con il suo romanzo fantasy lancia anche un messaggio: “ I sogni non devono restar chiusi nel cassetto – racconta – ma essere messi fuori, perché solo così si possono realizzare”.
“Correva l’anno 100 della III era del Mondo Parallelo, e negli abissi delle terre marine di Miribet, Regina di tutti gli Oceani di Oceanisirt, tutto era bellissimo. La vita scorreva felice e laboriosa…..a palazzo si preparava una festa a sorpresa per Miribet, in occasione del suo 345simo compleanno”.