Da Luglio la 554 è chiusa è chiusa al traffico nei fine settimane. Erano state promesse solo 5 Settimane di chiusura invece ad oggi 5 Ottobre 2012 la strada statale viene ancora chiusa con l’aggiunta del Venerdi per la fase finale della costruzione della linea della metropolitana di superficie che collegherà Monserrato e Cagliari, all’Università. L’ultimo passaggio è proprio quello che ha creato una rivoluzione del transito veicolare sulla 554 visto che il cantiere è impegnato a costruire un sovrappasso sulla statale sul quale passerà la metro. Per consentire i lavori di realizzazione della linea ferroviaria per la metropolitana leggera, dalle 22 di venerdi’ alle 4 di lunedi’ rimarra’ provvisoriamente chiusa al traffico, in entrambi i sensi di marcia, la strada statale 554 “cagliaritana”, dal km 4,900 al km 6,030, in provincia di Cagliari. Lo comunica l’Anas. Nei giorni di chiusura al transito della statale il traffico verra’ deviato all’interno del centro abitato di Monserrato. L’impresa esecutrice del lavoro si occupera’ di indicare le limitazioni al traffico tramite segnaletica di cantiere e cartelli informativi. Durante il giorno la Statale avrà soltanto 2 corsie delle 4 esistenti: una in direzione Quartu e l’altra in direzione Cagliari. Mentre la notte ogni sabato e domenica, dalle 22 alle 6, la Statale 554 sarà chiusa totalmente al traffico. Il tratto interessato dai lavori che ricade tra via San Fulgenzio e il cimitero, sarà quindi off limits ed il traffico viene dirottato nelle strade cittadine di Monserrato. In Direzione Quartu arrivando da Cagliari e dalla strada per Sestu – si dovrà girare in via San Fulgenzio quindi percorrere via Argentina, via San Gavino e via Sant’Angelo per sboccare su via Giulio Cesare e rimettersi sulla Statale. Direzione Cagliari per chi invece arriva da Quartu – o dalla strada per Dolianova – dovrà percorrere via Giulio Cesare, via Palau, via Argentina e quindi svoltare in via San Fulgenzio per proseguire sulla Statale. Caos tra gli automobilisti che si trovano in notturna improvvisi sbarramenti di divieti e costretti a tentare azzardate inversioni di marcia o percorrere km di strade in più rispetto al solito percorso quotidiano.