Il Miracolo di Natale 2013, 20 Dicembre a Bonaria e il 14 Dicembre pre-raccolta nei supermercati Gieffe

Anche quest’anno si rinnova la manifestazione di solidarietà “Miracolo di Natale” giunto alla sua 17° edizione. Il Miracolo di Natale, come ogni anno, aiuterà centinaia e centinaia di famiglie iscritte al Centro Diocesano di Cagliari. Venerdì 20 dicembre 2013, prevista la classica maratona sulle gradinate di Bonaria dalle 09.00 sino alle 21.00. 

L’edizione 2013, (grazie al fattivo contributo di decine di associazioni di Volontariato e non solo, che sosterranno e aiuteranno i promotori durante tutte le fasi dell’intera iniziativa di solidarietà) nella giornata di sabato 14 Dicembre dalle ore 09.00, sarà attivato un servizio di pre-raccolta presso i punti vendita Gieffe Supermercati del Gruppo Fenu, che consentirà di iniziare a raccogliere i generi alimentari che si aggiungeranno a quelli che il giorno 20 dicembre saranno poi portati presso la Scalinata di Bonaria. A Sinnai i punti vendita di via Libertà e via Giotto aderiscono all’iniziativa e i volontari della Sarda Ambiente Sinnai si occuperanno della raccolta.

«Questa manifestazione ormai è diventata il simbolo della solidarietà è l’albero di natale della gente – dice Gennaro Longobardi – e non di un individuo, ma del popolo, ognuno porta un dono per arricchire di umanità la scalinata e sfamare gli indifesi. Davanti a questi pensieri la risposta non si fa attendere. Urgono generi alimentari e giocattoli!! Il ricavato andrà alle centinaia e centinaia di famiglie iscritte al centro diocesano di via po’ a Cagliari. Venite e allestite con noi sulla scalinata l’esempio vivo che il Natale è di tutti! Grazie vi voglio un mondo di bene» 

L’invito è esteso a chiunque voglia contribuire con il proprio Buon Cuore e l’aiuto di Tutti e di Tutte…Volontari, Associazioni, persone Comuni…semplici cittadini..tutti insomma! Non si accetta Denaro, come da sempre è principio cardine dell’evento in questione, ma tutto ciò che potrà in qualche maniera alleviare le sofferenze dei più sfortunati.