Sinnai, Chiedono soldi per Santa Rita ma è truffa, attenti alla questua

Drin, suona il campanello di casa. Al portone c’è una donna, giovane e di nazionalità Rumena. «Stiamo raccogliendo fondi per Santa Rita», è l’invito a fare una donazione. E’ l’ennesimo episodio di tentata truffa nel territorio di Sinnai; a denunciare i fatti è Laura Mereu che scrive sul gruppo facebook Sinnai Forum: “Vi segnalo che: stanno nuovamente passando di casa in casa le solite truffatrici che si spacciano come rappresentanti del Comitato di S. Rita. Mi raccomando non aprite! Sono appena passate a casa. Ho fatto già la segnalazione ai Carabinieri.”. 

Pare le signore, facciano il giro delle abitazioni del paese a fare una sorta di questua, per una festa che a Sinnai in realtà non esiste. Non è l’unico caso di truffa di questi giorni. Già prima, probabilmente le stesse signore chiedevano soldi in nome di Sant’Antonio. Tutto falso. Una truffa che colpisce soprattutto gli anziani, che in buona fede e concedono un’offerta in nome della santa. Non è il caso della giovane Laura, che, questa mattina verso le 11.30 trovandosi davanti alla truffatrice, oltre ad averla “smascherata”, ha segnalato il fatto alla stazione dei carabinieri.

Invitiamo tutti a prestare maggiore attenzione e fidarsi solo delle persone autorizzate dai comitati sinnaesi per la raccolta di fondi necessari allo svolgimento delle feste della nostra tradizione.