C’è fila, parecchia fila, nei rivenditori di materiale idraulico a Sinnai. Chi è un po inesperto si fa aiutare da un idraulico, ma non è semplice trovarne uno disponibile. Si cercano botti, serbatoi, autoclavi, elettropompe e materiale idraulico vario per non restare a secco. E’ il panico totale quando la commessa esclama “L’ultimo panettone da 500 litri è venduto!”, ma qualcuno ironizza “Beh qualche colomba è rimasta?”. Acqua Vitana in vari comunicati e nella stampa è stata chiara, “da Mercoledì 14 settembre e fino a nuova comunicazione, l’erogazione idrica nel centro urbano di Sinnai verrà garantita nella seguente fascia oraria: dalle ore 6,00 alle ore 12,00. Si rinnova l’invito già specificato nel precedente comunicato a dotarsi di idonee riserve idriche.” L’Unione Sarda rincara la dose e amplifica il problema sottolineando che Acqua Vitana ha chiesto “Aiuto” ad Abbanoa, come se comprare l’acqua al fornitore e pagarla al giusto prezzo, sia considerato un “aiuto”. E’ un po come quando il titolare di un attività commerciale chiede al fornitore una pedana d’acqua pagandola, per poi rivenderla ai suoi clienti, non è mica un “aiuto”, la sta pagando! Ma il Sinnaese medio legge solo i titoli degli articoli e pensa a voce alta… “Ma forse è meglio Abbanoa? almeno loro l’acqua ce l’hanno!” oppure “La colpa è del sindico, l’ha voluta lui questa acqua vitana”. Ma intanto anche Acqua Vitana corre ai ripari, e in un nuovo comunicato parla dell'”aiuto”, stavolta un vero aiuto, fornito da alcuni pozzi esterni che consentiono di prolungare l’erogazione idrica fino alle ore 18.00 Pubblichiamo integralmente le ultime news estratta dal sito di Acqua Vitana, sperando come sempre, nel buon senso del cittadino nell’utilizzo di un bene che dovrebbe essere pubblico.
13/09/2016
Aggiornamento crisi idrica
Si comunica che, a seguito del ripristino funzionale del pozzo di “Is Beguris”, la restrizione idrica subirà il seguente nuovo orario: dal giorno 14 settembre l’acqua potabile per il centro urbano di Sinnai verrà distribuita dalle ore 6 alle ore 18. Preso atto inoltre della dichiarazione della Società Abbanoa Spa apparsa sul quotidiano Unione Sarda del giorno 12 settembre, ieri abbiamo provveduto a versare un congruo anticipo sulla fornitura dell’acqua potabille a bocca di serbatoio. Siamo in attesa dell’avvio della fornitura per ripristinare l’erogazione alle utenze del centro urbano di Sinnai in maniera continuativa senza interruzioni. In ultimo, entro fine settimana è prevista la messa in esercizio del pozzo di Sant’Elena gentilmente concesso dall’Associazione “Amici di Sant’Elena che permetterà un ulteriore incremento della disponibilità idrica.
12.09.2016
“A causa della grave siccità dovuta alle scarse precipitazioni atmosferiche degli ultimi anni, la nostra Società ha chiesto al gestore unico della risorsa idrica in Sardegna, già dal mese di febbraio c.a, la disponibilità della fornitura a bocca di serbatoio dell’acqua potabile, così come avvenuto in anni passati sia per la frazione di Solanas che per il centro urbano di Sinnai. Dopo la vicenda legata alla fornitura nella Frazione di Solanas, nel mese di agosto è stata inoltrata richiesta di fornitura per il centro urbano di Sinnai a cui non è stata data risposta. Successivamente sono stati inoltrati due solleciti anch’essi privi di riscontro. Ad aggravare la già delicata situazione, oltre alla crisi idrica, ha contribuito la settimana scorsa un guasto ingente che ha messo fuori uso il pozzo più importante per l’approvvigionamento idrico al potabilizzatore. Ci si è trovati pertanto nella condizione eccezionale e imprevedivile di dover razionare drasticamente in tempi brevi l’erogazione dell’acqua in attesa che arrivi dalla penisola la nuova pompa onde procedere alla riparazione. Preso atto che ad oggi la posizione del gestore unico e dell’Ente di governo è di totale silenzio, stiamo provvedendo ad eseguire le opere necessarie per l’approvvigionamento idrico del pozzo Sant’Elena gentilmente concesso dall’associazione “ Amici di Sant’Elena”. Con il riavvio del pozzo “Is Beguris “i tempi di erogazione d’acqua potabile verranno ampliati sino alle ore 17/18. Con la messa in esercizio del pozzo di Sant’Elena, l’orario di erogazione potrà arrivare sino alle 22. Di quanto sopra verrà dato tempestivamente avviso nei siti opportuni. Ci scusiamo per il disagio e confidiamo nella vostra comprensione.”