A prima vista nella foto diffusa sui social network sembra una bella larva. In realtà nel cibo offerto a una paziente dell’ospedale Microcitemico di Cagliari è solo un crostaceo. L’allarme ha fatto partire i controlli e accertamenti e messo in agitazione il personale dell’ospedale. Il cibo è arrivato da una ditta esterna all’interno delle vaschette sottovuoto. Quindi è ovvio che l’ospedale non ha alcuna responsabilità in questo, ma chi ha preparato il pasto probabilmente non ha adeguatamente pulito il pesce dalle prelibatezze che ha mangiato quando era ancora in vita! Il menu dell’ospedale offriva pesce sfilettato con contorno di verdure ma la paziente ha trovato ben altri contorni e all’apparenza il crostaceo, che comunque non doveva stare sul pasto, sembrava una piccola larva. Secondo i controlli rigorosi seguiti pare che l’intruso non fosse altro che un piccolo crostaceo che era stato ingerito dal pesce e sbadatamente cucinato senza troppi controlli. Inevitabile il tam tam su facebook della fotografia finita su migliaia di profili e pagine. Tanti anche i commenti schifati degli utenti. “ma che diavolo è quel cosetto?”, “Capite niente…nutriente, proteine!”, “o mi mangerei il bacarozzo piuttosto che il pesce lí affianco”… Certo che una maggior pulizia del pesce prima della cottura, o un controllino al pasto prima di consegnarlo al paziente avrebbe evitato l’accaduto, ma spesso non è semplice notare tutto quel che si vorrebbe.