Una nuvola per tutti i tuoi dati, scopriamo il cloud

La parola cloud viene spesso sentita in ambiti lavorativi, ma in realtà è uno strumento che aiuta ad organizzare i propri dati anche nella vita di tutti i giorni. I servizi offerti dalle piattaforme specializzate, permettono di archiviare qualsiasi tipo di file su una “nuvola”, un’entità connessa tramite internet che non occupa spazio sul nostro dispositivo e a cui possiamo accedere in qualunque momento.

La versatilità è il punto forte del cloud perché è disponibile su qualunque dispositivo, sia fisso che mobile, in grado di essere online. Possiamo quindi dire addio alle chiavette USB che si perdono ad ogni cambio di borsa o svuotamento di tasche, niente ingombranti hard disk esterni e cavetti di ogni genere!

Per gli amanti della musica questa è una vera e propria rivoluzione, creare delle playlist su un servizio cloud è possibile tramite upload dei propri brani preferiti, particolarmente utile per i musicisti che vorrebbero portare sempre con sé i propri demo.

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Cloud e streaming hanno qualcosa in comune?

I servizi di streaming sono ormai la risorsa di intrattenimento più comune e amata, ce ne sono di tutti i tipi e per tutti i gusti. La televisione è ormai obsoleta, come anche la radio tradizionale perché molti di noi ascoltano musica tramite Spotify sul proprio smartphone.

Lo scambio di dati che avviene per lo streaming di film, serie tv, i giochi live di casino.netbet.it, eventi sportivi e playlist è intenso e bisogna sempre essere connessi alla rete, come per il cloud.

Anche se a volte gli utenti meno esperti si possono confondere, le due cose sono molto distanti l’una dall’altra in quanto il portale di streaming offre dei contenuti esterni mentre il cloud archivia dei contenuti caricati dall’utente stesso.

Dalla teoria alla pratica, come gestire lo storage?

La prima cosa da fare è individuare il proprio servizio cloud. Se siete utenti google, incluso nel vostro account c’è anche Drive, lo strumento per l’archiviazione tra i più semplici da usare e con uno spazio disponibile gratuito di 15GB. Molto popolare è Dropbox, uno dei pionieri del cloud, un vero e proprio veterano del settore e se avete un account Amazon Prime, potete accedere al suo servizio storage.

Avete creato un brano sul computer fisso ma volete trovarlo sul tablet per portarlo sempre con voi? Questa è una delle possibilità che il cloud offre, vi faremo un esempio relativo al Drive di Google e vi spiegheremo come fare in pochissime semplici mosse:

  • effettuate il login sul vostro account Google;
  • selezionate Drive nella lista delle app disponibili;
  • in alto a sinistra cliccate la prima voce del menu “il mio drive” e selezionate la voce dal menù a tendina che dice “caricamento di file”;
  • andate a cercare il vostro brano e date l’ok, partirà immediatamente l’upload.
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Leggeri come una nuvola

Il vostro brano è adesso sullo spazio di archiviazione cloud e qualunque dispositivo connesso alla rete può andarlo a riprendere loggandosi al vostro account di servizio di storage senza cavetti, chiavette o ingombri!