Continuano i problemi per i giovani studenti Maresi che non riescono ad arrivare in tempo per gli orari delle lezioni, costretti ad utilizzare il servizio di trasporto pubblico del tutto insufficiente. L’Assessore ai lavori pubblici e viabilità di Maracalagonis Andrea Corona scrive direttamente all’ARST
“Con la presente intendo sollevare l’attenzione sulle numerose problematiche che i cittadini di Maracalagonis, ormai da anni, sono costretti ad affrontare nell’utilizzare i mezzi pubblici dell’A.R.S.T nei collegamenti con la città di Cagliari, al fine di trovare sinergicamente delle urgenti quanto improcrastinabili soluzioni. Innanzitutto, il tempo impiegato per raggiungere il capoluogo risulta eccessivo rispetto ai pochi chilometri che separano il paese dalla città. La linea “via Settimo”, attraversando l’interno dei paesi limitrofi, ha un tempo di percorrenza medio di ben 70 minuti; mentre la linea diretta “via Quartu” di 40 minuti. Inoltre, proprio per la tratta, ovviamente preferita dai concittadini, Maracalagonis – Cagliari “via Quartu si ha una carenza di corse, con una frequenza in alcuni casi di più di 2 ore, come avviene tra le corse h. 10:15 e h. 13:05 e le corse h. 17:50 e h. 20:05. Recentemente, poi, con l’avvio del nuovo anno, l’utenza scolastica, ci ha segnalato nuovi disagi oltre quelli consolidati. Gli orari delle corse la mattina, in molti casi, non consentono di raggiungere le scuole in tempo utile per l’inizio delle lezioni; ne sono vittime, in particolare, gli studenti del Liceo Classico, Linguistico e delle Scienze Umane “Motzo” di Quartu S. Elena, gli allievi del Liceo Artistico di via Scarlatti e gli studenti che devono raggiungere i plessi scolastici di Monserrato, spesso costretti ad entrare a scuola con forte ritardo o a non entrarci affatto se, a causa dell’eccessivo carico, viene loro addirittura negato l’accesso al pullman come è successo la mattina del 2 ottobre u.s. per una decina di ragazzi. Purtroppo i tanti disservizi, acuiti da questi episodi incresciosi, vengono segnalati all’Amministrazione Comunale con crescente frequenza e impongono con urgenza degli interventi risolutori. I disagi elencati sono oltremodo intollerabili se paragonati all’eccessivo costo del servizio (tariffa 03 di 3,50 euro a/r ), in rapporto alla distanza da percorrere e, ancor più, in rapporto alla tariffa decisamente inferiore di cui beneficiano gli utenti sinnaesi (tariffa 02), paradossalmente anche per la tratta via Quartu. Il regolamento che viene applicato appare incomprensibile e discriminatorio nei confronti dei pendolari maresi in quanto un percorso più breve (Maracalagonis-Cagliari) costa più di un percorso più lungo (Sinnai-Maracalagonis-Cagliari via Quartu); questo costo che in ogni caso appare eccessivo porta inevitabilmente, quando possibile, a preferire i mezzi privati da quello pubblico. L’Assessorato che rappresento sta operando per offrire alternative praticabili all’utilizzo del mezzo privato, indirizzando l’azione amministrativa verso progetti di prossima realizzazione, tra cui le piste ciclabili che dalla zona sportiva attraverseranno tutto il paese per raggiungere, via Sinnai, la stazione della metropolitana leggera nel Comune di Settimo San Pietro. Contestualmente si sta ridisegnando la viabilità interna, che verrà attuata a conclusione dei lavori infrastrutturali comprendenti , tra l’altro, il rifacimento del manto stradale e la delimitazione appositi spazi alle fermate dell’autobus. Inoltre si è attivato per portare le problematiche del trasporto pubblico nel proprio territorio anche sul tavolo della programmazione della viabilità nell’Area Vasta di Cagliari. In questo contesto è stato recentemente siglato un documento finale che prevede una tariffa unica che consentirà, con un unico biglietto, di viaggiare per tutta la rete del trasporto pubblico dell’Area; oltre a questo è stata finanziata una linea circolare di collegamento tra Maracalagonis, Sinnai e la stazione della Metropolitana di Settimo S. Pietro. Le soluzioni future non devono, però, far dimenticare le problematiche attuali fin qui espresse che richiedono immediata attenzione che qui riassumo: particolare della linea “via Quartu”; Riduzione della tariffa; Anticipazione delle corse in modo da consentire agli studenti di raggiungere le varie scuole in tempo utile per l’inizio delle lezioni; Sono convinto che le finalità delle politiche in oggetto, tendenti ad incentivare il trasporto pubblico, avendo a cuore i vantaggi economici, sul traffico e ambientali, siano in linea anche col compito istituzionale del Vostro Ente e che un’azione sinergica si renda necessaria al fine di contrastare i numerosi ostacoli che lo limitano. Certo della Vostra sensibilità verso queste tematiche, resto in attesa di un sollecito riscontro e porgo Cordiali Saluti.”
La richiesta dell’assessore è scaturita da una Relazione sulla condizione di Disagio dei pendolari arst presentata da Elisa Pinna. “La relazione sottolinea la condizione di disagio a cui sono sottoposti i pendolari che viaggiano ogni mattina con la corriera Arst nella corsa via Quartu per recarsi nei plessi scolastici ubicati a Pitz’e Serra e a Quartu Sant’Elena centro. La corriera dell’Arst che transita via Quartu, ogni mattina arriva a Maracalagonis alle ore 8,00/8,05 ed effettua le 4 soste. I pendolari che giornalmente utilizzano tale corsa sono al 95% scolari che si recano nei plessi scolastici siti a Pitz’e Serra e a Quartu Sant’Elena centro. Il disagio maggiore è determinato dal fatto che costantemente gli alunni arrivano tardi alla lezione della prima ora e sono costretti ad entrare alla seconda ora forniti, tra l’altro, di giustificazione. Di seguito sono riportati: gli istituti interessati, il dato numerico degli alunni frequentanti tali istituti, gli orari di ingresso e di uscita per ogni istituto e gli orari di transito delle corriere.
Istituto di istruzione superiore statale “Primo Levi” – Tecnico commerciale e industriale – Loc.ta’ Pitz’e Serra – Quartu S. Elena
Totale pendolari Maracalagonis N. 66 Alunni
Orario di ingresso dal lunedì al sabato ore 8,15
Orario d’uscita: 1° turno ore 13,15 – 2° turno ore 14,15
Istituto di istruzione superiore “G. Brotzu” – Liceo scientifico – Loc.ta’ Pitz’e Serra – Quartu S. Elena
Liceo Artistico – Via Scarlatti angolo Via turati – Quartu s. Elena
Totale pendolari Maracalagonis N. 31 Alunni di cui: – Liceo Scientifico N. 28 Alunni – Liceo Artistico N. 3 Alunni
Orario di ingresso per i due Istituti dal lunedì al sabato ore 8,25
Orario d’uscita: 1° turno ore 12,30 – 2° turno ore 13,30 – 3° turno ore 14,30
Liceo classico linguistico e delle scienze umane – “Bacchisio Raimondo Motzo”
Via Don Luigi Sturzo – Quartu S. Elena
Totale pendolari Maracalagonis N. 19 Alunni
Orario di ingresso dal lunedì al sabato ore 8,25 – Orario d’uscita: 1° turno ore 12,30 – 2° turno ore 13,30 – 3° turno ore 14,35
Quindi la corsa delle ore 8,00 via Quartu è utilizzata da un totale di N. 116 alunni oltre al numero non definito di pendolari lavoratori e occasionali. I problemi maggiormente riscontrati relativamente agli studenti sono i seguenti: il più rilevante si presenta la mattina, la corriera arriva alla fermata di Pitz’e Serra non prima delle ore 8,20/8,25 quando, in condizioni normali, giunge in orario. Gli alunni costantemente entrano in classe in ritardo, soprattutto quelli dell’Istituto “Primo Levi” che cominciano la lezione alle ore 8,15. Per quanto riguarda gli alunni del Liceo “Motzo” e del Liceo Artistico “Brotzu” a Quartu Sant’Elena, il problema è ancora più marcato in quanto la corriera arriva alla fermata in V.le Marconi a Quartu normalmente non prima delle ore 8,40/8,45; da lì i ragazzi devono poi percorrere il tragitto a piedi che richiede almeno 5 minuti. Ovviamente questi alunni sono ancora più penalizzati perché non riescono mai a partecipare alla prima ora di lezione; entrano sempre alla 2° ora, tra l’altro con giustificazione scritta; giungono così a fine anno scolastico, sommando queste ore, ad un elevato numero di assenze che comporta non pochi problemi per il loro profitto. Per quanto riguarda il rientro i problemi riscontrati sono i seguenti: gli alunni del Liceo “Motzo” e del Liceo Artistico “Brotzu”, che dovrebbero uscire alle ore 13,30 (2° turno), sono costretti ad andarsene da scuola 10 minuti prima per poter prendere la corriera che arriva alla fermata di V.le Marconi alle ore 13,25/13,30. Stessa situazione si presenta per gli alunni che dovrebbero uscire alle ore 14,30 e alle ore 14,35 (3° turno), la corriera per questi arriva alla fermata alle ore 14,30. Per quanto riguarda gli alunni dei plessi siti in Pitz’e Serra il problema è l’affollamento della corriera quando giunge in quella fermata che, per un obbligo di sicurezza, spesso non si ferma per far salire i ragazzi. Questa è, nello specifico, la condizione di disagio in cui versano i pendolari frequentanti i suddetti istituti scolastici.”