Quattro tra le più belle canzoni ispirate al gioco d’azzardo

Basta soffermarcisi per qualche minuto, per rendersi conto di quanto il mondo dei giochi da casinò abbia influenzato e continui ad influenzare la cultura popolare: dalla letteratura, come si evince dal celebre romanzo “Il giocatore” di Fëdor Dostoevskij, al cinema, come emerge dall’altrettanto celebre film Casino Royale, o ancora nella musica, che ha spesso cantato dei giochi d’azzardo più noti ai giocatori o delle tipiche situazioni in cui è possibile imbattersi in una comune sala da gioco. Quali sono, però, le canzoni più famose incentrate sul tema del gioco d’azzardo? Su quali situazioni o su quali giochi si soffermano? Scopriamone alcune insieme.

  1. Poker Face, Lady Gaga (2008)

Facente parte del suo album di debutto, The Fame, Poker Face è il brano che ha reso Lady Gaga una delle più grandi artiste pop dei nostri giorni. Per quanto il valore del brano sia stato spesso sottovalutato, il testo di Poker Face, come riportato in Il significato delle canzoni, è ricco di immagini iconiche e che si aprono a molteplici interpretazioni. Secondo quanto affermato dai fan, il brano sarebbe stato scritto dopo la fine della storia di amore di Lady Gaga con Lüc, amante del gioco d’azzardo, apprezzato tra l’altro anche dalla stessa pop star. Come si legge nel testo, l’artista canta: “No, lui non può leggere la mia Poker Face”. È proprio con questa frase che la cantante fa riferimento all’abilità che i giocatori di poker devono avere nel nascondere agli altri se stanno bleffando o meno. Allo stesso modo, Lady Gaga avrebbe scelto di presentarsi nel locale in cui lavorava il suo ex, dimostrandosi forte e per nulla sofferente, dal viso impassibile proprio come quello dei giocatori di poker più esperti. Inoltre, il brano metterebbe anche in evidenza un duplice lato delle relazioni d’amore e del gioco, fatti entrambi di amore e divertimento.

  1. Black Jack, Christian Baciotti (1977)

Black Jack è un brano di disco music risalente al 1977, del produttore discografico, compositore e cantante francese Christian Baciotti, il cui successo si deve proprio a questo singolo brano. Come molte altre canzoni ispirate al mondo del gioco d’azzardo, anche questa è dedicata al divertimento e al fasto dei casinò, e in particolare al gioco del blackjack. Il brano si sofferma proprio sulle contraddizioni del gioco, che ne fanno anche il principale motivo della sua attrattiva sui giocatori. Infatti, lo scopo del blackjack, come spiegato in un articolo di Betway Casinò, non è altro che quello di battere la mano del croupier, con una carta dal valore uguale o inferiore al 21. È proprio questa sua peculiarità, probabilmente, a renderlo un gioco così apprezzato dagli amanti dell’azzardo: la vittoria e la sconfitta, infatti, dipendono esclusivamente dalla sorte, oltre che dalla propria capacità di saper distinguere il momento giusto per fermarsi e il momento per pescare un’altra carta. Sfortunatamente, dopo il brano di Black Jack e la pubblicazione di un altro album, la carriera di Baciotti si è chiusa.

  1. Viva Las Vegas, Elvis Presley (1964)

Dedicato alla follia della casa del divertimento, Viva Las Vegas è un film del 1964 che vede come protagonista proprio il mitico Elvis Presley, chiamato ad interpretare il ruolo di un appassionato di corse automobilistiche e di giochi da casinò, Lucky Jackson. È proprio a Las Vegas che il protagonista vince una discreta somma di denaro che gli permette di comprare un motore per partecipare alla corsa. Viva Las Vegas, la colonna sonora del film, decanta proprio lo splendore della città del divertimento. Come canta Elvis, Las Vegas è il posto in cui “le notti si trasformano in giornate, i giorni si trasformano in nottate”, il posto che “se vedi una volta, non sarai più la stessa persona”. Oltre a decantarne la bellezza, Elvis si sofferma anche su ciò che è possibile trovare a Las Vegas: come si legge dalla traduzione della canzone pubblicata su MTV, a Las Vegas “c’è il blackjack e il poker e la roulette, una fortuna vinta e persa ad ogni puntata, tutto ciò che ti serve è un cuore forte e nervi d’acciaio”. Non mancano poi i riferimenti al fasto dei casinò, come le belle donne, le luci e i neon lampeggianti.

  1. Ace of Spades, Motorhead (1980)

Pubblicato come singolo nel 1980 ed incluso nell’omonimo album, Ace of Spades è considerato uno dei brani migliori della band heavy metal Motorhead. Come i fan del gruppo ben sapranno, l’asso di spade che dà il titolo al brano ha un duplice significato: se da un lato simboleggia la carta da gioco, dall’altro è divenuto anche l’emblema del gruppo, consapevole delle difficoltà dell’ingresso nel mondo della musica. Come si legge nel testo, “il gioco d’azzardo è per i folli, ma è questo il mondo che mi piace, baby, e non voglio vivere per sempre!”. Non si tratta solo di una bella frase da cantare a squarciagola, ma anche di uno stile di vita: la vita, infatti, va vissuta senza alcun freno, senza inibizioni, pur con il rischio che sfoci nell’insuccesso. Il messaggio della canzone è proprio questo, e non c’è modo migliore di trasmetterlo se non con la metafora del gioco d’azzardo. Bisogna sempre trovare il coraggio di rischiare, a prescindere dalle possibili sconfitte. Solo in questo modo si potrà dire di aver vissuto veramente.

Queste sono solo quattro tra le canzoni più famose e ascoltate ispirate al gioco d’azzardo: poche, forse, ma abbastanza per ricordarci quanto questo mondo continui ad affascinare cantanti, così come produttori cinematografici e scrittori.