Sinnai, ordinazione sacerdotale di Don Michele Saddi – Sabato 18 Ottobre

Sabato 18 Ottobre 2014, festa di San Luca Evangelista, alle ore 18.30 nella chiesa parrocchiale di Santa Barbara a Sinnai, sarà ordinato sacerdote don Michele Saddi. Sinnaese, 36 anni, è stato ordinato Diacono lo scorso 7 settembre. Celebrerà la prima messa la domenica seguente sempre a Santa Barbara alle 18.30.

“Nei giorni scorsi, l’Arcivescovo mi ha comunicato la data di Ordinazione Sacerdotale. Sarà sabato 18 Ottobre p.v, festa di San Luca Evangelista. Con mia grande sorpresa l’arcivescovo ha deciso di ordinarmi in Santa Barbara a Sinnai. Tutta la mia storia vocazionale parte circa dieci anni fa proprio in questo periodo. Dentro di me una “voce” si faceva sempre più presente e mi invitava a lasciare tutto ed entrare in seminario. Diversi anni di discernimento e poi nel 2008 l’ingresso in seminario, un anno nel seminario diocesano di Cagliari e poi quattro anni a Roma al Pontificio Seminario Romano Maggiore. L’esperienza romana credo che abbia segnato molto tutto il mio percorso. Lo scorso 7 settembre sono stato ordinato Diacono a Cagliari nella Basilica di Bonaria. Nel mese di Ottobre l’arcivescovo mi ha destinato come collaboratore nella parrocchia di S. Efisio in Capoterra. Sono stato lì sino al mese di luglio. Credo che non dimenticherò mai l’esperienza fatta a Capoterra e soprattutto i ragazzi che sono stati per me davvero una benedizione. Ora dobbiamo prepararci. L’ordinazione non è solo un punto di arrivo ma anche un punto di inizio. Il Sacerdote non è solo un freddo funzionario dispensatore di Sacramenti, ma soprattutto un Padre che deve accogliere il peccatore e portarlo verso la strada di Dio. In questo tempo di preparazione all’ordinazione vi chiedo di pregare per me perché possa farlo al meglio. Non so ancora dove poi svolgerò il mio ministero, ma sono sicuro che il Signore mi metterà davanti tante persone numerose come le stelle che Abramo non poteva contare. Saranno da accogliere e guidare per farne dei Cristiani edificati nella Carità. don Michele”